Pubblicato in: Percorsi scuole

“PERCORSO A SCUOLA DI FANTASIA” – Il fantasma della scuola – Scuola Sant’Alberto Magno

Componenti:

Felice

Carlotta

Maria

Tommaso

1° INCONTRO

La storia

C’erano una volta quattro bambini di nome Fely, Carly, Mary e Tommy, con il loro topino di nome Tappo. Un giorno, mentre stavano facendo i compiti per casa, si accorsero di aver dimenticato tutti e quattro il libro di matematica. Andarono a scuola per cercare il libro; quando arrivarono all’ingresso della scuola, sentirono la maestra urlare. Corsero subito in classe a vedere cosa succedeva e videro un fantasma che faceva: « UUUU!! »; la maestra era sotto la cattedra per nascondersi. I bambini presero un libro, lo stavano per tirare al fantasma che disse: « Non fatemi del male, sono qui solo per fare amicizia con qualcuno, non per fare del male! ». I bambini la ascoltarono, lasciarono il libro e dissero alla maestra di uscire fuori. Fecero due chiacchiere col fantasma, diventarono amici e vissero tutti felici e contenti.

Il protagonista: sono quattro bambini di nome Fely, Carly, Mary e Tommy, che vanno alle elementari.

La mascotte: è un topino di nome Tappo, molto goloso di formaggio e grassottello, a cui piace giocare all’aria aperta. Può diventare piccolo come uno spillo e ha paura del colore rosso.

L’ antagonista: è un fantasma che si diverte a spaventare le persone perché così crede di fare amicizia. Non è molto bello e gli piace la pioggia.

L’aiutante: è una maestra della scuola dei protagonisti.

2° INCONTRO

Alla scoperta dell’aiutante

Com’è l’aiutante? È una maestra che non ha poteri

Cosa pensa dell’eroe? Pensa che sono dei bravi bambini

Cosa pensa del cattivo? Pensa che fa paura

Cosa dice all’eroe? Dice agli eroi che sono stati bravi a salvarla

Cosa dice al cattivo? Dice che è cattivo

Dove va alla fine della storia? Va ad una festa con i suoi amici

3° INCONTRO

I segreti dell’antagonista

Com’è l’ antagonista:

Il fantasma è brutto, dispettoso, e non ha amici.

Perché è cattivo:

Fa i dispetti perché pensa che spaventando la gente può fare amicizia; gli piaceva andare nella scuola per farsi degli amici, ma la maestra lo mandò via e non lo ascoltò.

Perché anche il protagonista è cattivo:

I protagonisti non volevano stare sotto la pioggia, che invece piaceva molto al fantasma; quando lo vedono la prima volta vogliono lanciargli un libro senza nemmeno ascoltarlo.

Come va a finire questa nuova storia:

I bambini capiscono che il fantasma era buono e che voleva solo fare amicizia, così diventano tutti suoi amici e cominciano ad amare la pioggia.

4° INCONTRO

E la mascotte??

Il fantasma, per scherzo, prese un filo rosso. Appena Tappo lo vide scappò via. Fermatosi, si mise a riposare sotto un albero; poi arrivò un gatto-fantasma. Questo mangiava gli uccellini, era tutto nero e aveva un tatuaggio bianco con una ragnatela. Allora Tappo, usando il suo super potere, divenne piccolo come uno spillo e gli fece il solletico, così il gatto-fantasma scomparve e Tappo vinse lo scontro.

Rispondi

Inserisci i tuoi dati qui sotto o clicca su un'icona per effettuare l'accesso:

Logo di WordPress.com

Stai commentando usando il tuo account WordPress.com. Chiudi sessione /  Modifica )

Foto di Facebook

Stai commentando usando il tuo account Facebook. Chiudi sessione /  Modifica )

Connessione a %s...